Psicologia dell'Autismo: comprendere e supportare - Psicologo Prato Iglis Innocenti

Psicologia dell’Autismo: comprendere e supportare

Tabella dei Contenuti

L’Autismo o, più specificatamente, il Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) è una condizione neurologica e dello sviluppo che influenza il comportamento, la comunicazione, l’interazione sociale e la percezione sensoriale di una persona. L’autismo si manifesta con una grande variabilità di caratteristiche e livelli di gravità, da qui la definizione di “spettro”. Questo articolo esplorerà le caratteristiche cliniche dell’autismo, il suo impatto sulla vita quotidiana e le strategie di intervento, illustrando il tutto con un esempio clinico.

Caratteristiche principali dell’Autismo

L’ASD viene generalmente diagnosticato durante l’infanzia, anche se alcune persone ricevono la diagnosi in età adulta. Vediamo i principali criteri diagnostici.

  1. Deficit nella comunicazione e nell’interazione sociale:
    • Difficoltà nel mantenere o avviare conversazioni.
    • Incapacità di comprendere segnali non verbali, come il contatto visivo o il linguaggio del corpo.
    • Problemi nello sviluppo e nel mantenimento di relazioni.
  2. Comportamenti e interessi ristretti e ripetitivi:
    • Routine rigide e difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti.
    • Interesse eccessivo per un argomento o un’attività specifica.
    • Risposte atipiche agli stimoli sensoriali, come ipersensibilità ai suoni o insensibilità al dolore.
  3. Livelli di funzionamento variabili: alcune persone con ASD hanno bisogno di un supporto significativo nella vita quotidiana, mentre altre possono condurre una vita indipendente.

Strategie di intervento nell’Autismo

L’approccio terapeutico per l’ASD è multidisciplinare e può includere:

  • Terapia cognitivo-comportamentale. Utile per gestire l’ansia e i comportamenti ripetitivi.
  • Interventi educativi. Programmi scolastici personalizzati per favorire l’apprendimento e l’inclusione.
  • Terapia occupazionale. Per affrontare le difficoltà sensoriali e migliorare le abilità pratiche.
  • Supporto sociale. Gruppi di abilità sociali per aiutare i bambini e gli adulti a costruire relazioni significative.

Esempio clinico

Caso di Lorenzo, 10 anni

Lorenzo è un bambino di 10 anni che frequenta la quinta elementare. La madre di Lorenzo ha chiesto una valutazione psicologica perché il figlio mostra difficoltà a interagire con i coetanei e manifesta comportamenti inusuali, come il bisogno di seguire sempre la stessa routine mattutina. Durante l’intervista clinica, la madre ha riferito che Lorenzo spesso si arrabbia se il programma giornaliero cambia, ad esempio se la colazione non è pronta nello stesso ordine ogni mattina.

Osservazioni cliniche:

  • Durante la valutazione, Lorenzo evita il contatto visivo e risponde alle domande in modo monosillabico.
  • Mostra un interesse intenso per i dinosauri, parlando con entusiasmo di diverse specie ma senza cogliere quando l’interlocutore perde interesse.
  • Durante le sessioni, si dedica per lungo tempo a un puzzle, mostrando abilità superiori alla media nel riconoscere schemi visivi.

Diagnosi e intervento: grazie alla collaborazione con la Neuropsichiatria Infantile del territorio, che ha riconosciuto una diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico (ASD), con Lorenzo si è potuto attivare un intervento su due livelli:

  1. Supporto alla famiglia: educazione sul disturbo e strategie per affrontare le difficoltà comportamentali, come l’uso di immagini visive per preparare Lorenzo ai cambiamenti della routine.
  2. Intervento diretto: terapia cognitivo-comportamentale (CBT) adattata per sviluppare abilità sociali e migliorare la flessibilità comportamentale.

Conclusione

L’autismo è una condizione complessa che richiede un approccio personalizzato e integrato. Il caso di Lorenzo evidenzia come una diagnosi precoce e un intervento mirato possano migliorare significativamente la qualità della vita, sia per la persona con ASD sia per la sua famiglia. La comprensione e l’accettazione sociale sono fondamentali per favorire l’inclusione e il benessere delle persone nello spettro autistico.