L’insicurezza personale non è una malattia!
Molti pazienti mi raccontano di sentirsi insicuri in molte circostanze della propria vita, definendo di sentirsi “persone insicure”. Ma questo concetto, spesso, viene equivocato e abusato.
Sentirsi insicuri è una necessaria sensazione umana che si lega ad un’emozione molto importante, la paura. Si esprime con una sensazione di precarietà personale, smarrimento e dubbio circa se stessi e le proprie capacità. Da qui si sviluppa una significativa incertezza sulle decisioni da prendere oppure sulle risposte di fronte ad alcune difficoltà.
Tutto questo, però, si presenta in maniera non impattante e del tutto temporanea. Inoltre, attiva le nostre strategie personali di problem solving, in modo da stimolare la costruzione di percorsi per risolvere un problema.
Quindi sentirsi insicuri, in molti casi, non solo non è una cosa “malata”, ma può essere molto utile per affrontare una difficoltà.
Ma allora quando questo meccanismo si ritorce contro di noi?
INSICUREZZA E AUTOSTIMA
L’insicurezza può diventare un problema di non poca portata, fino ad impattare significativamente sulla propria vita. In questi casi, il suddetto senso di precarietà si trasforma in uno sfondo personale che colpisce trasversalmente tutti gli ambiti della vita. L’individuo, pertanto, diventa titubante di fronte a quasi tutte le situazioni, anche quelle banali della vita quotidiana, fino ad arrivare ad intaccare la propria autostima.
I soggetti con questo problema danno per scontato di non avere le capacità di affrontare le asperità che si presentano, vivendo un profondo senso di fallimento personale e mettendo in discussione in toto la propria persona. Nei casi più importanti, l’insicurezza può diventare un tratto della personalità che filtra le decisioni e le attività della vita, andando a definire nel tempo un disturbo di personalità.
L’insicurezza così vissuta può portare anche ad un immobilismo generalizzato, in cui la persona non riesce a prendere decisioni su quasi niente, e congela le situazioni aspettando che le cose accadano da sé. Si può diventare dipendenti dal nostro contesto sociale, dal giudizio, dalle scelte fatte dagli altri, dalle aspettative. L’approvazione e le conferme esterne diventano il solo modo per poter capire cosa sia giusto fare.
COME MIGLIORARE LA PROPRIA INSICUREZZA PERSONALE
Un percorso di psicoterapia può essere un’opportunità molto preziosa per affrontare la disistima personale e la propria insicurezza. In particolar modo, con i miei pazienti lavoro molto sulla costruzione di un contatto con se stessi, in modo da stimolare il sentimento di fiducia e stima personale.
L’obiettivo, inoltre, è accedere al proprio punto di vista, cercando di costruire in se stessi la base sicura per decidere e confrontarsi con il mondo esterno.