Il coming out rappresenta un momento cruciale nella vita di molte persone, un percorso intimo e profondo che coinvolge la rivelazione della propria identità sessuale o di genere agli altri. Questo processo può avere implicazioni significative sulla salute mentale e sul benessere psicologico dell’individuo coinvolto.
Coming out Vs. Outing
Nel coming out è l’individuo stesso ad esporsi rispetto il proprio orientamento sessuale. Nell’outing, invece, è un terzo individuo ad effettuare tale rivelazione (con o senza consenso dell’interessato).
Nel caso dell’outing la questione, va da sé, che potrebbe essere molto delicata. Se la rivelazione dell’identità sessuale non fosse consenziente, gli effetti sulla persona sarebbero devastanti, fino addirittura al suicidio.
Identità e orientamento sessuale
La nostra identità è un aspetto multicomponenziale del nostro essere, che abbraccia molti aspetti della nostra persona (psicologici, sessuali, emotivi, culturali etc.). Il nostro senso di identità è particolarmente connesso con il proprio orientamento sessuale, che è costituito da aspetti di attrazione emotiva, romantica e sessuale nei confronti di un’”alter” (di varia identità sessuale). La nostra identità sessuale, pertanto, è legata intimamente ai comportamenti coerenti col sentimento di attrazione verso un determinato individuo, nonché al senso di appartenenza ad una certa comunità di persone con cui condividiamo gli stessi sentimenti di attrazione.
Coming out interno ed esterno
C’è poi da considerare che non esiste un momento preciso in cui la consapevolezza del proprio orientamento sessuale conduce al desiderio di fare coming out.
La possibilità di effettuare un coming out subentra nel momento in cui nella persona vi è una corrispondenza tra sentimenti, comportamenti ed identità di ordine sessuale. Tutto ciò si interseca con caratteristiche sociali che direzionano, socioculturalmente, questo processo di interpretazione e riconoscimento del proprio orientamento sessuale.
Si distingue una fase di coming out interiore da uno esteriore.
Coming out interiore
Si riferisce a quel delicato e articolato processo psicologico ed emotivo attraverso il quale l’individuo comprende e arriva ad accettare la proprie identità sessuale.
Il processo di coming out spesso inizia con l’accettazione interna della propria identità. Molti individui attraversano fasi di riflessione, autoesplorazione e, talvolta, conflitto interno prima di arrivare a una consapevolezza completa della propria identità sessuale o di genere. Questo percorso può essere permeato da emozioni contrastanti, tra cui paura, depressione, ansia e, allo stesso tempo, un desiderio profondo di essere veri con se stessi.
Secondo il modello di Cass (1984, si individuano in tale processo alcuni passaggi significativi:
- confusione di identità (chi sono?);
- comparazione (sono diverso/a?);
- tolleranza (probabilmente sono omosessuale/bisessuale/pansessuale/ecc.);
- accettazione (sono omosessuale/bisessuale/pansessuale/ecc);
- orgoglio (sono fiero di essere omosessuale/bisessuale/pansessuale/ecc);
- sintesi (la mia omosessualità/bisessualità/pansessualità/ecc è una parte di me).
Coming out esteriore
Quello esteriore si riferisce alla fase susseguente in cui l’individuo si espone con le persone più vicine. Secondo Pietrantoni e Prati (2011) possiamo distinguere tre tipi di coming out esteriore:
- un tipo più implicito, dove la persona non nasconde la sua relazione ma non ne parla con nessuno e pensa che gli altri lo abbiano capito;
- il tipo definito “confessionale”, quando ovvero la persona sceglie di dirlo ad altri opportunamente selezionati, in un’atmosfera intima;
- il tipo più spontaneo: la persona riferisce serenamente di essere omosessuale senza farsi particolari problemi sul suo status.
Paura del Giudizio
Una delle sfide principali associate al coming out è la paura del giudizio degli altri. Questo timore può derivare dalla preoccupazione per il rifiuto da parte degli amici, della famiglia o della società. La discriminazione e la mancanza di comprensione possono avere un impatto significativo sulla salute mentale, portando a sintomi come depressione e ansia. È fondamentale considerare il ruolo del sostegno sociale e della creazione di ambienti accoglienti per facilitare il processo di narrazione della propria identità sessuale.
Sostegno Psicologico
La consulenza psicologica può svolgere un ruolo fondamentale nel supportare individui durante il coming out. Molto spesso, come psicologo a Prato, aiuto le persone ad affrontare queste sfide, creando uno spazio sicuro per esplorare emozioni, paure e preoccupazioni legate alla rivelazione della propria identità. L’empatia e la comprensione di un professionista possono aiutare l’individuo a navigare attraverso il processo in modo più resiliente.
Autenticità e Benessere
Il coming out può portare a una maggiore autenticità e integrazione della propria identità nella vita quotidiana. Rivelare la propria verità può alleviare il peso dell’auto-censura e favorire un senso di libertà e autostima. Tuttavia, è importante notare che questo processo è altamente individuale, e i tempi e le modalità possono variare considerevolmente da persona a persona.
Diversità di Esperienze
È essenziale riconoscere la diversità delle esperienze legate al coming out. Mentre alcuni individui possono incontrare sostegno incondizionato e comprensione, altri potrebbero affrontare sfide più complesse. La cultura, la religione, e il contesto sociale possono influenzare in modo significativo la reazione delle persone al coming out.