Covid-19 aggiornamenti e novità - Psicologo Prato Iglis Innocenti

Covid-19 aggiornamenti e novità

Tabella dei Contenuti

Sono passati mesi dal lockdown, quando tutto si era fermato.

Poi il ritorno alla vita. Lento. Consumato. Precario. Ma con tanta voglia di ricominciare.

L’estate è passata piuttosto bene. I dati sul Covid-19 sono stati buoni, soprattutto qui in Italia. I casi di contagio, dei ricoverati e dei morti è stato molto contenuto.

Adesso, l’estate è finita. E con lei anche l’andamento positivo della pandemia di Coronavirus. Ad oggi, infatti, i numero stanno risalendo in tutta Europa. Qui in Italia, se pur le cose stiano andando molto meglio, i casi di contagio crescono sempre di più.

 

Effetti psicologici attuali del Covid-19 sulla popolazione

Secondo l’indagine sullo stress dell’Istituto Piepoli siamo vicini ai livelli di marzo,quando eravamo in pieno lockdown: indice di stress 62, con il 40% della popolazione con livelli elevati (80/100 su 100).

Una recente indagine della Boston University sulla popolazione USA mostra che la percentuale di depressi è aumentata di oltre tre volte dal pre-pandemia, da 8,5% a 27,8%.

Il presidente Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi, David Lazzari ha recentemente chiarito sugli effetti psicologici recenti della pandemia.“Questi aspetti non sono solo sofferenza umana ma un grande problema di salute pubblica ignorato dal Servizio Sanitario Nazionale. I provvedimenti che prevedono gli Psicologi nelle USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) non bastano e comunque Regioni e USL li hanno ampiamente ignorati. Quanti Psicologi sono stati arruolati per rispondere a questa emergenza che dura ormai da 7 mesi? Ora sta tornando in pieno la pandemia e siamo al punto di prima. Vogliamo aspettare che la situazione si aggravi, che si moltiplichino le tragedie? È urgente che il Governo e le Regioni si muovano usando le possibilità che già ci sono e che adottino provvedimenti per ampliare queste possibilità”.

 

Presso il mio studio, in questi mesi ho visitato e preso in carico molte persone che portavano con sé i traumi, sia diretti che indiretti, dovuti al Covid-19. Molti sintomi di stress, ansia, depressione con stati di agitazione e rimuginazione. Ma ho potuto apprezzare soprattutto la loro grande tenacia nell’affrontare queste situazioni. Sono stato testimone di sforzi, alle volte enormi, da parte dei miei pazienti nel voler venire fuori dai loro problemi, e questo slancio motivazionale ha portato molti benefici.