Mentre molte persone si preparano a vivere un periodo natalizio colmo di gioia e festa, per alcuni il termine “Christmas Blues” rappresenta una realtà psicologica che può accompagnare le festività con una sfumatura di tristezza. Questo fenomeno, noto anche come “blues natalizio”, è caratterizzato da sentimenti di malinconia, solitudine e tristezza che possono emergere durante la stagione delle festività.
Va detto una cosa importante: il Christmas Blues non è un disturbo! Esso indica (in maniera non ufficiale) la presenza, in questo periodo dell’anno, in alcuni individui di vissuti di ansia, insonnia, crisi di pianto, pensieri negativi e anedonia.
Il quadro è simile al cosiddetto “Baby Blues” una condizione di calo dell’umore, pianto, malinconia, fisiologica che si verifica in tantissime mamme ( anche il 60-70%) nei primi giorni dopo il parto. E’ una condizione diversa dalla Depressione Post-partum. E’ legato in gran parte alle repentine modifiche ormonali che si verificano nella donna dopo il parto, e si risolve spontaneamente nel giro di pochi giorni ( al massimo un paio di settimane) (vedi link nel blog).
Le Cause possibili
Aspettative Irrealistiche: la società spesso promuove un’immagine idealizzata del Natale, creando aspettative irrealistiche riguardo alle festività. Una sorta di “felici ad ogni costo”! Le persone, perciò, possono sentirsi deluse quando la realtà non corrisponde a queste aspettative, alimentando la tristezza festiva, nonché la sensazione di essere i “soli nel mondo” a non riuscire a stare bene a Natale.
Solitudine e Isolamento: per coloro che si trovano lontani dalla famiglia o amici durante le festività, la solitudine può intensificare i sentimenti di tristezza. La pressione sociale per condividere momenti felici con gli altri può aumentare la sensazione di isolamento.
Ricordi Nostalgici: le festività spesso suscitano ricordi nostalgici di tempi passati, contribuendo alla malinconia. La nostalgia per le esperienze precedenti, specialmente se associate a persone che non sono più presenti, può rendere il Natale un periodo emotivamente complesso.
Stress Finanziario: le pressioni finanziarie legate agli acquisti natalizi e alle spese possono causare stress significativo. Inoltre, questo periodo dell’anno è viziato da tante scadenze fiscali (maledette partite iva!!!). Le preoccupazioni finanziarie possono influire negativamente sullo stato d’animo, contribuendo alle sensazioni tipiche del Christmas Blues.
Come affrontare il Christmas Blues
Accettazione Emotiva: Riconoscere e accettare i propri sentimenti è il primo passo per affrontare il Christmas Blues. È normale sperimentare una gamma di emozioni durante le festività, e l’accettazione può favorire una gestione più sana delle emozioni.
Riduzione delle Aspettative: Ridurre le aspettative irrealistiche può alleviare la pressione emotiva. Concentrarsi su momenti significativi anziché su standard idealizzati può rendere più gestibile il periodo natalizio.
Condivisione delle Emozioni: Parlare apertamente dei propri sentimenti con amici, familiari o un professionista della salute mentale può offrire supporto e prospettive utili per affrontare la tristezza festiva.
Focalizzarsi su Piccole Gioie: Trovare gioia nelle piccole cose può essere un modo efficace per affrontare il Christmas Blues. Concentrarsi su attività piacevoli e gratificanti può migliorare lo stato d’animo.
Creare Nuove Tradizioni: Se le tradizioni passate sono fonte di tristezza, considerare la possibilità di creare nuove tradizioni che si adattino alla situazione attuale e portino gioia.
Il Christmas Blues è un fenomeno psicologico reale, ma è possibile affrontarlo con strategie psicologiche e un atteggiamento positivo. La consapevolezza emotiva, la riduzione delle aspettative e la condivisione delle emozioni sono chiavi per gestire la tristezza festiva. Attraverso una prospettiva psicologica, è possibile trasformare il periodo natalizio in un’opportunità per la crescita emotiva e la costruzione di nuovi.