Per Vigoressia si intende una dispercezione corporea che porta l’individuo ad una vera e propria ossessione verso il tono muscolare e, di conseguenza, verso l’attività sportiva.
Nel Manuale diagnostico e statistico (DSM-5) è definita come un disturbo dismorfico del corpo che scatena una preoccupazione per l’idea che il proprio corpo sia troppo piccolo o non abbastanza muscoloso.
Caratteristiche psicologiche nella Vigoressia
Il vigoressico ha un pensiero fisso: che ci sia qualcosa di sbagliato nel modo in cui appare il proprio fisico. Questo lo porta ad avere comportamenti che, in linea generale, sono profondamente dannosi per la salute.
Ad esempio, si sottopone ad allenamenti eccessivi ed estenuanti, diete proteiche ed ipocaloriche al fine di mantenere un’adeguata massa magra. Inoltre, vi è un consumo di steroidi al fine di aumentare la massa muscolare. Spesso lo sport di elezione è il sollevamento pesi: in base ad alcune ricerche statistiche, la vigoressia riguarderebbe circa il 10% dei soggetti che praticano body building.
Fissazione o particolare cura del corpo?
Il vigoressico pensa continuamente al fitness, al suo corpo ed alla sua immagine, all’alimentazione. Solitamente, frequenta palestre e centri sportivi in modo compulsivo, non come un’abitudine per divertirsi, scaricarsi o mantenersi, semplicemente, sano ed “in forma”. Ciò che viene a configurarsi è una vera fissazione che origina continuamente stress, insoddisfazione e malessere.
E’ terrorizzato dal perdere i muscoli che si è costruito con tanti sacrifici e dal notare qualche eventuale “cedimento” fisico.
Infatti, anche i vigoressici soffrono di una percezione distorta del loro corpo ma, al contrario di chi è affetto da anoressia nervosa, che si vede sempre troppo grasso e/o pesante, essi si percepiscono flaccidi, poco tonici o minuti, mentre in realtà posseggono fisici muscolosi ed ipertrofici.
Un aiuto?
Queste persone spesso non si rendono conto di avere necessità di un aiuto. Difatti, sperimentano un piacere ed una gratificazione importanti quando completano il loro allenamento, portando a casa un risultato in termini di peso e/o di allenamento.
L’ostacolo più grande al trattamento è convincere la persona con vigoressia che ha bisogno di aiuto. A differenza delle persone che soffrono di anoressia nervosa, le quali cercano un trattamento a causa delle conseguenze della sindrome da malnutrizione associata, le persone con vigoressia di solito si presentano in buona salute, almeno a breve termine.
Le importanti conseguenze psicologiche e sociali spesso non vengono riconosciute e, quindi, non vengono trattate. Per questo è fondamentale cercare di aiutarle a fare un esame di realtà sui costi e i benefici della loro condotta, portandoli a comprendere la necessità di un aiuto.